UniCredit: continua il confronto sulla cessione del “credito su pegno”

Segreterie di Coordinamento Gruppo UniCredit

Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – UniSin

 

PROSEGUE IL CONFRONTO SULLA CESSIONE DEL PEGNO

Lo scorso 24 maggio si è tenuto un incontro sindacale relativamente alla cessione dell’attività di credito su pegno, a cui hanno partecipato anche rappresentanti del gruppo Dorotheum, la società acquirente.

I colleghi coinvolti nell’operazione dal primo luglio diventeranno dipendenti della newco denominata “Custodia Valore – Credito su Pegno s.r.l.”, le cui quote saranno acquisite al 100% da Dorotheum.

Si è ancora in attesa delle autorizzazioni da parte di Bankitalia che dovrebbero pervenire nelle prossime settimane.

Dorotheum ha espresso grande apprezzamento per la competenza dei colleghi che svolgono l’attività del pegno in UniCredit e ha manifestato l’intenzione di investire nella formazione per offrire opportunità di crescita professionale ai lavoratori interessati.

È stato assicurato che l’operazione non comporterà alcuna ricaduta occupazionale. I 24 lavoratori, assunti a tempo determinato in UniCredit, saranno ceduti alla newco e successivamente confermati.

Dietro nostra esplicita richiesta, è stato dichiarato che il contratto che verrà adottato sarà quello del credito. Dorotheum sarebbe interessata ad applicare ai futuri assunti, quindi non ai dipendenti UniCredit con contratto a tempo indeterminato coinvolti nella cessione, l’art. 2 del CCNL che prevede contratti complementari caratterizzati da un orario di lavoro settimanale di 40 ore e una retribuzione ridotta del 20%.

Ci siamo fermamente opposti a questa ipotesi, che aprirebbe una pericolosa breccia nel settore e determinerebbe una situazione di dumping contrattuale tra i soggetti che in Italia svolgono questa attività. Abbiamo inoltre richiesto l’iscrizione all’ABI.

Altro tema particolarmente delicato è quello delle garanzie occupazionali, rispetto al quale abbiamo dichiarato la nostra ferma determinazione a non scendere al di sotto degli impegni sottoscritti in occasione di tutte le precedenti operazioni di cessione. 

I colleghi che passeranno in Dorotheum e hanno aderito all’esodo ai sensi degli accordi UniCredit usciranno alla medesima data e alle condizioni previste. 

La società acquirente ha manifestato un forte interesse all’adozione di flessibilità di orario che consentano l’apertura dello sportello nel pomeriggio e l’effettuazione delle aste anche nella giornata di sabato.

Le previsioni riguardanti le condizioni creditizie e il welfare (previdenza, assistenza…) da riconoscere al personale ceduto saranno oggetto di confronto e potranno trovare definizione nell’accordo, mentre i percorsi professionali e gli inquadramenti (in UniCredit non sono presenti) verranno trattati successivamente all’interno della newco.

È stato anticipato che verrà proposta una rivisitazione dello strumento dell’indennità di stima, per arrivare ad un nuovo impianto già il 1° luglio, data di avvio della newco.

Il prossimo incontro è stato fissato per giovedì 31 maggio. Vi terremo informati dell’andamento del confronto.

 

 

Milano, 28 maggio 2018

Segreterie di Coordinamento Gruppo UniCredit

Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – UniSin

Autore dell'articolo: Redazione

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